giovedì 30 dicembre 2021

Trekking del 29 dicembre 2021: anello Pomonte, Semaforo, il Capo, Chiessi.

 

Il programma odierno è di effettuare una bella escursione con partenza da Pomonte e per "bella", non mi riferisco tanto al paesaggio quanto al fatto che ho voglia di camminare sodo.

Parcheggio in via del Passatoio ed alle 8,29 mi incammino lungo via Martini per imboccare il sentiero 104.
La temperatura è già piacevole all'ombra ed una volta investito dai raggi del sole diventerà decisamente sopra la media.

Il 104 non rivela particolari sorprese, lo sconnesso ciottolato di granito sottopone sempre a dura prova le mie articolazioni.
Raggiungo l'intersezione col 103 dopo un'ora ed alle 9,44 in località La Terra la GTE NORD.

Il grosso della salita è passato e per l'avvicinamento al Troppolo  posso aumentare leggermente l'andatura.
Passo così sul 125, provo sempre un gran piacere nel percorrerne questo tratto, vista impagabile, ambiente superbo, consigliatissimo!
Venti minuti e sono al bivio col 176A che prosegue dritto verso il Semaforo.

Breve sosta cibo, le solite foto di rito ed alle 10,58 sono nuovamente sul 125 in direzione Chiessi.
Scendo con attenzione (il fondo non è dei migliori) fino a raggiungere un segnavia verticale "fai da te" dove è indicato il 141 e su cui mi incammino.
Risalgo per un breve tratto attraversando anche un paio di lisce di  granito dove sono state posizionate robuste corde di sicurezza ma non mi servono, stamani la roccia è ben asciutta.

Raggiungo così il vecchio 41, poiché privo di recente segnaletica presumo rientri fra quelli "abbandonati" dall'ente parco.
La salita fino al Capo è comunque ben percorribile ed invogliato dalla buona manutenzione del sentiero continuo a salire visitando alcuni magazzini.
Una ventina di minuti ben ripagati dalla bellezza del luogo.

Tornato sul sottostante pianoro, la situazione cambia drasticamente poiché la restante parte del 41 è stata completamente abbandonata e la bassa vegetazione ne rende difficile l'individuazione.
Commettendo alcuni errori di direzione, aiutato da sbiaditi segnavia ma soprattutto dalla traccia sul mio Garmin che sono costretto a controllare continuamente, riesco comunque a seguirne il percorso.

Superato il fosso della Gneccarina fortunatamente la situazione migliora decisamente, ho quindi un ulteriore conferma sull'abbandono del 41 poiché non c'è nessun segnavia verticale ad indicare il bivio con il 103.

Seguendo via della Chiesa lascio l'abitato di Chiessi e mi incammino lungo il sentiero del Tramonto, raggiunto il cimitero di Pomonte, benché siano già le 14,00 decido di salire fino alla croce in legno che sovrasta il paese.

Sono passati molti anni dall'ultima volta, ricordavo che non era una "passeggiata" ma devo ammettere complice il completo abbandono in cui versa anche questo sentiero (sbaglierò più volte traiettoria) che raggiungerne la vetta sarà una vera liberazione!

Dietro front (non privo di errori di percorso) e dopo un'ora e cinque minuti sono nuovamente davanti al cimitero, una ventina di minuti e concludo la mia escursione davanti alla sorgente di Pomonte a riempire le borracce svuotate da almeno mezz'ora.

Trekking piuttosto impegnativo di quasi sette ore e circa 19 chilometri in una giornata dalle temperature autunnali.

Max