venerdì 28 settembre 2018

Trekking del 26 settembre 2018 - Le Calanche


Ore 8.25, mi metto in cammino lungo il vecchio sentiero 24, quello che parte  dal rifugio San Francesco (sulla strada provinciale n° 37) ed attraverso una piacevole serie di tornanti consente di collegarsi al 107.

Purtroppo il rifugio è sempre più malmesso, il tetto sta lentamente crollando, mi rendo conto che è stata ricostruita la porta d'ingresso, curioso, magari chiuderla a chiave sarebbe stato ancora meglio visto che all'interno pezzi di eternit giacciono ancora sul pavimento e con il tetto pericolante non è certamente salutare entrare.

Foto di rito ed in pochi minuti sono sul 107, lo seguo in direzione di Masso all'Aquata, quindi tengo la destra sul nuovo 123 in direzione delle Calanche.
Con l'ascesa il freddo diventa insopportabile, colpa del forte vento da nord, lo avevo sottovalutato; sarà veramente difficile raggiungere la vetta e mantenere l'equilibrio nei tratti più esposti.

Anche il tragitto verso Malpasso non sarà facile, solo nel sottostante bosco di pini troverò riparo.
Man mano che mi avvicino al monte Maolo, fortunatamente la temperatura risale, incrocio alcuni escursionisti.
Riprendo quindi il 107 per ritornare al rifugio, che raggiungo poco prima delle 11.00 dopo un anello di circa 6.7 km.

Da segnalare:
Alcuni alberi caduti sul 24 e la scarsa segnaletica orizzontale sia del 123 che del 100.

Max

domenica 16 settembre 2018

Trekking del 16 settembre 2018 - Pomonte skyrace


Partenza col botto!
E si, si riparte con le passeggiate domenicali, perché col botto?
Perché caldo pestifero e percorso impegnativo ci hanno veramente messo alla prova.

Come itinerario odierno infatti, ho proposto all'amico Mario di fare in versione trekking, il tracciato della prossima skyrace di Pomonte/Chiessi.
Consapevole di cosa ci avrebbe aspettato, accetta di buon grado, così alle 7.53 iniziamo a salire verso monte Schiappone.

Pochi minuti e siamo già fradici di sudore e non ostante il tratto sia sempre in ombra, pazzesco!
Quasi un'ora per raggiungere l'incrocio con la GTE e che ovviamente seguiremo fino a ritornare nel paese.
Breve tratto in asfalto e riprendiamo a salire lungo il 104.

Mario non è molto entusiasta, l'anello intorno al m. Schiappone l'ha già appagato a sufficienza, ma lo incoraggio a proseguire, questa seconda salita non è ripida come la precedente...
Si, ma decisamente più lunga...

Unica consolazione, una leggerissima brezza di vento, ma è solo un'effimero piacere, infatti uno "stormo" di mosche assatanate, ci perseguiterà per gran parte dell'escursione.
Finalmente raggiungiamo il bivio con il 103, cominciano ad aumentare i tratti in ombra, ed una volta superato quello con il 110, so che ci aspetta una fresca sorgente d'acqua, sarà un vero piacere rinfrescarmi il volto e la capigliatura.

Bivio con il 125, sono le 11.05, finalmente si comincia a scendere.
Ci dirigiamo spediti verso il Semaforo di Campo alle Serre, breve sosta per qualche foto e proseguiamo la discesa, inizialmente piacevole, Mario addirittura ne correrà un centinaio di metri, quindi sempre più accidentata.

Al bivio con il recente 141 la scelta sulla direzione da seguire è scontata: abbandoniamo il percorso della skyrace e continuiamo sul 125 per raggiungere prima possibile Chiessi, decisamente stufi per la durezza del fondo e cotti da un caldo veramente insopportabile.

Breve sosta alla sorgente davanti la chiesa e ci trasciniamo verso Pomonte.
Il momento migliore della giornata?
La birra fresca all'arrivo!!!

Max