giovedì 16 agosto 2018

Pomonte-Cavo by night del 11/12 agosto 2018


Anche per questa estate Traversata Elbana in notturna.

Il ritrovo teorico è sul bus per Pomonte delle 18.45 da Portoferraio, ma di fatto vi saliremo alle 19.06 a Colle di Procchio, dal momento che alcuni di noi hanno deciso di fermarsi qui.

Così alla partenza siamo in 9, un bel gruppetto pronto a sfidare caldo e ragni...

Lungo la salita per m. Orlano ogni apertura nella vegetazione diventa una sosta per immortalare uno stupendo tramonto, ma per accendere le frontali c'è ancora tempo, sfrutteremo fino all'ultimo la fioca luce del crepuscolo.

Poi cala l'oscurità, buio pesto, per forza è luna nuova!

Max ed Alessandro guidano la fila, più indietro Alessandro Di C. ed io, pronto a correggere gli errori di percorso di Max, quindi Barbara, Fabio e Filippo; chiudono la fila Minna e Stefano, che gentilmente le fa compagnia.

Salendo verso Malpasso, i distacchi aumentano, saranno necessarie brevi soste per contare le luci sparse lungo il crinale.

Ormai divisi in due gruppi, affrontiamo la lunga discesa verso Colle di Procchio... e le numerose ragnatele!
Ci arriveremo a mezzanotte, dopo quattro ore di marcia, leggermente in ritardo rispetto al previsto.

Con estremo piacere reintegriamo le scorte d'acqua, benché in notturna, il caldo è veramente insopportabile, il mio fenix all'arrivo registrerà 27° di media.
Confidiamo comunque di recuperare tempo con i successivi tagli di m. San Martino e m. Orello; così sarà.

Raggiungiamo infatti casa Marchetti (2° ristoro) poco dopo le 2 del mattino e dopo una rigenerante "doccia fresca" a fonte Schiumoli.

E Minna?
Sappiamo che Barbara, Fabio, Filippo e Stefano si sarebbero fermati a Procchio, dove avevano parcheggiato le auto, ma non abbiamo idea se anche Minna abbia deciso di fermarsi, oppure ci segua a distanza, per nulla intimorita dal buio, dal caldo e dalle ragnatele.

Pochi minuti e proseguiamo il cammino lungo il Buraccio, Alessandro e Max sempre in testa, Alessandro Di C. benché in grado di tenere la loro andatura, rallenta volutamente per farmi compagnia.

Arrivo alle Panche che sono passate da poco le 4.00, Max ed Ale stanno già mangiando, qualche foto e si riparte.

Alessandro, perfettamente in grado di sostenere un' andatura decisamente più veloce, ci comunica che per esigenze sentimentali (la fidanzata) deve prendere il bus delle 6.30 da Cavo, così insieme a Max allungano il passo.

Ritroveremo Max lungo la salita di m. Grosso, Alessandro per far prima ha proseguito lungo la Parata.
Una volta sulla vetta, altre foto, l'alba sta per sorgere.
La immortaleremo lungo la discesa di Colle Vita.

Ormai l'ultimo sforzo, i tornanti in asfalto poco prima di raggiungere il Mausoleo; li superiamo grazie al miraggio dell'imminente bagno in mare ed alla successiva colazione che a breve ci aspettano; di barrette ed integratori non ne posso più!

Alle 7.01 concludiamo la traversata, 47 chilometri con 2359 metri di ascesa, ma soprattutto con temperature oltre i 30 gradi!

Il bagno sarà un bellissimo toccasana, quindi paste a volontà!
E Minna?
"Prova a chiamarla" suggerisco a Max
Ma il suo cellulare ha appena esaurito la batteria, come del resto la sua frontale e perfino il suo gps lungo il tragitto!

Ma non passeranno più di dieci minuti che il sorriso amorevole di Minna si manifesta ai nostri occhi; la fanciulla si è fatta in solitario da Procchio a Cavo senza nessun problema.
Fantastica!

Rientrando a Portoferraio con l'aliscafo delle 9.00, ci abbandoniamo fra le braccia di Morfeo.

Max