I Vs commenti

Da Francesca il giorno 08 gennaio 2016

Ciao Max,
buon anno.
Che dire, la tua isola è davvero meravigliosa e si è rivelata come una splendida scoperta.
Aver lasciato l’auto a Piombino ci ha regalato un’impagabile sensazione di libertà, che nemmeno sulle Alte vie delle mie adorate Dolomiti ho mai provato.
Per di più il sole ci ha accompagnato per tre dei quattro giorni di trekking, la temperatura mite ha reso tutto ancora più gradevole e l’ultimo giorno il ponente fortissimo ci ha fatto assaporare la sensazione definitiva di essere in mezzo al mare.
Voto:10

L’ospitalità degli elbani è stata calorosa e inaspettata.
A Poggio siamo stati ospiti di una squisita signora che, oltre ad averci dato alloggio a casa propria, ci ha cucinato una superba cena e una colazione energizzante, e ci ha fornito i viveri al sacco per la giornata.
Pomonte si è rivelata una perla incastonata tra gli scogli, pareva d’essere a Pantelleria, i fichi d’india carichi di frutti.
Grazie per i preziosi consigli che ci hai dato.

Sfruttando il meteo favorevole abbiamo inserito il Monte Capanne nella tappa Marina di Campo – Poggio, che si è sviluppata salendo a San Piero e poi proseguendo per Le Macinelle, il crinale fino a Filicaia e da lì su per la cresta del sentiero 00. 
La giornata era di sole pieno ed asciugata dal vento, le condizioni erano davvero ottimali.

Bellissima la tappa Cavo – Porto Azzurro (grazie per il consiglio della variante Santuario e croce); un po’ noiosa la tappa Porto Azzurro – Marina di Campo, vuoi per il meteo (nuvole basse, tanto che abbiamo ugualmente voluto passare dal Monte Tambone ma non abbiamo potuto vedere un accidenti di panorama) vuoi per la carenza di segnalazioni in più punti, che ci han fatto perdere molto tempo (l’impressione è che sia molto bene segnalato il tragitto per la trail, ma quanto ai collegamenti con i paesi, aiuto!). 
Bellissima la strada Segagnana, quasi inquietante l’implosione della terra.

A Portoferraio, prima dell’imbarco per Piombino, abbiamo pranzato al ristorante Stella Marina, dove sei pure famoso.
Insomma, grazie di tutto.

Un unico appunto: quasi nessuno, all’Isola d’Elba, conosce il GTE; è un vero peccato, oltre ad essere un’occasione persa per sfruttare la ricettività dell’isola nelle altre stagioni.

Buone camminate.
Francesca





Da Lorenzo il giorno 31 ottobre 2015

Ciao Max,
Rientrato ieri dalla camminata, ci tenevo a darti le mie impressioni a caldo.
Fantastica Elba!

Io non c'ero mai stato ed ho avuto modo di scoprire un luogo davvero affascinante. 
Se da un lato il fatto di essere li da te fuori stagione mi ha complicato la vita per la logistica (tutto chiuso), dall'altro mi ha permesso di vivere il percorso e l'isola come voialtri fortunati abitanti.

Partiti da Cavo il mercoledì mattina sotto il nubifragio. 
Dopo 10 minuti eravamo totalmente zuppi, ma a parte l'umidità ed il fatto di avere la visibilità ridotta a zero che non ci ha permesso di godere del panorama, siamo arrivati sani e salvi in località Schiopparello dove dopo una doccia calda ed una buona cena ci siamo rincuorati.

Il giovedì abbiamo avuto tempo variabile ma che ci ha graziato fino quasi alla salita lungo il sentiero 18 che abbiamo trovato impegnativo soprattutto per l'alta vegetazione fradicia per i temporali. 
Sosta notturna a Poggio (luogo meraviglioso!) dove il gentile proprietario del B&B ci ha fatto trovare addirittura la stufa a legna accesa! 
Anche li, doccia calda, abiti asciutti e magnifica cena in un super ristorante (un tantinello caro...)

Venerdì avevo programmato una tappa "breve" per consentirci di rientrare ad Abano Terme in serata. 
Meno male! 
Mi considero un camminatore esperto, ma è stata davvero dura e faticosa. 
Alcuni passaggi sul granito umido ed esposto sono stati da brivido.

Per fortuna il tempo e' stato semplicemente fantastico e quando ci si fermava a prendere fiato ne godeva anche lo spirito con il fantastico panorama dell'arcipelago, del sole, del mare e del vento.
Un breve festeggiamento presso l'unico bar aperto (da come ci hanno trattati si notava che eravamo a fine stagione, credo abbiano bisogno di molto riposo...) e poi il rientro a casa.

Segnaletica: tutta la parte est mi è sembrata ben segnalata e percorribile anche solo con la cartina, i segnali sembravano pitturati abbastanza di fresco.
 Certo, non è il Trentino-Alto Adige ma, credimi, c'è molto di peggio.
Le tracce Gps che mi hai gentilmente fornito mi sono state necessarie, come mi avevi preannunciato, solo nella parte finale. 
In particolare tra la  zona della Grottaccia (mi pare si chiami così, giusto?). 
In effetti avevamo perso il sentiero e non trovavamo più neanche i segnavia fatti con le pietre. Siamo comunque riusciti a rientrare sul percorso in un centinaio di metri. 
Senza gps credo sarebbe stato problematico.

Concludo: grazie per le preziose informazioni che ci hai fornito e tutti gli stimolanti racconti che ho letto sul tuo sito. 
Congratulazioni per le tue traversate no-stop (ma come fai?) e tanta (sana) invidia per abitare in un posto così meraviglioso!

Arrivederci all'Elba!
Lorenzo




Da Paola il 2 giugno 2015

Ciao Max,
chissà se ti ricordi di me/noi, la coppia svizzera a cui hai dato un sacco di informazioni sull’Elba.

Ti avevo detto che ti avremmo contattato per fare una camminata insieme ma alla fine prima di partire mi sono dimenticata di scriverti e una volta sull’Elba il tempo è davvero volato…scusaci.

Siamo stati all’Elba tra il 16 e il 22 e siccome Martin si è dovuto portar via del lavoro, abbiamo preferito far tappa a Portoferraio e da li abbiamo fatto delle escursioni in giornata percorrendo solo alcuni tratti della GTE.

La settimane è trascorsa molto bene: le temperature non erano estive ma erano comunque ottime per camminare; e nonostante l’acqua fosse un po’ fresca, ogni giorno abbiamo fatto il bagno.
La fioritura poi era mozzafiato!

Le tue indicazioni ci sono state utili in molti casi.
Bellissima la camminata da Pomonte a S.Ilario; noi l’abbiamo fatta passando per il monte Capanne, le Calanche e il masso alla Quata.

Molto belli anche i sentieri su Capoliveri dove ci siamo divertiti a seguire per molti tratti le tracce del percorso bike che avevano fatto il fine settimana.
È stata molto suggestiva anche la camminata tra Rio nell’Elba e Cavo che abbiamo fatto per un tratto in mezzo alla nebbia.

Bella isola davvero l’Elba e in questa stagione credo ancor di più.
Se sei curioso, ti giro il link dove Martin ha caricato un po’ di foto:

Grazie ancora per tutte le indicazioni che ci hai dato e speriamo di riuscire ad incontraci ad una prossima occasione…sull’Elba o in Svizzera!

Ciao
Paola&Martin