lunedì 30 gennaio 2012

monte Capannello


Chiunque passi lungo la GTE o si avvicini alla vetta del monte Capannello per ammirare il panorama, non potrà non notare la struttura prefabbricata di supporto alle antenne


peccato che le ultime forti raffiche di vento ne abbia completamente asportato il tetto che adesso giace disseminato lungo il pendio.


Oltre ad offrire un immagine decisamente sgradevole, presumo debba essere preso in seria considerazione anche il fattore della sicurezza.

Max 

domenica 15 gennaio 2012

Trekking del 15 gennaio 2012


Per questa domenica abbiamo in programma di percorrere il sentiero dell'Amore, ma giusto per aggiungere qualche chilometro in più, propongo di partire da casa Marchetti e percorrere lo sterrato del Buraccio ed il sentiero 77 fino a Porto Azzurro, da dove attraverso il percorso Carmignani, raggiunremo Rio Marina.

Purtroppo un malinteso ci impedirà di incontrarci con Pasquale, così è solo in compagnia di Mario che arriveremo alla meta e per ritornare all'auto sfrutteremo il bus proveniente da Cavo delle 12,55, cosa che ovviamente ci costringe a rispettare una precisa tabella di marcia.


Il ritrovo così è alle 7,00 al bar la Curva ed alle 7,08 iniziamo la marcia scrutando l'orizzonte in attesa dell'alba.


La prima tappa fino a Porto Azzurro non ci riserva niente di particolare, in prossimità dell'abitato ho la conferma del malinteso con Pasquale, e alle 8,47 imbocchiamo la passeggiata Carmignani.


Oltrepassate le spiagge di Barbarossa, Reale e Terranera, la mancanza di Pasquale si rileva decisiva, infatti invece di girare a nord proseguo ad est entrando nel comprensorio di Capo d'Arco, da cui non riuscirò  ad individuare il sentiero per Ortano; per fortuna il lontano ricordo di un modesto free climbing ci sarà di aiuto lungo la scogliera per raggiungere la spiaggia.


Al termine dell'arenile di Ortano troviamo un'indicazione di un sentiero pedonale naturalistico, un metallico cartello "stradale" che di "Amore" non ci pare abbia traccia.


Iniziata la salita, dopo circa 800 metri raggiungiamo il bivio per l'osservatorio, come indicato da uno dei due cartelli sempre in metallo; l'altro indica Ortano, e su entrambi più in piccolo in alto si legge "Il SENTIERO DELL'AMORE", prime tracce tangibili della sua "adozione", deduco. 


Proseguiamo tranquillamente verso Rio marina, quindi una volta sotto la Torre Appiani un'occhiata all'orologio ci rassicura sul passaggio el bus, abbiamo circa 45 minuti a disposizione ed accetto così volentieri la proposta di Mario di bere una birretta al bar.


Un autobus quasi in orario ci riporterà a casa Marchetti, e così si conclude un'altra escursione domenicale di quasi 19 chilometri.


Riguardo all'adottato sentiero, cartelli a parte, non mi sembra sia cambiato nulla da quando l'amico Pasquale l'ha pulito circa due anni fa; anzi, adesso ci sarebbe da tagliare qualche rampicante fra Barbarossa e Reale e di segnavia, al momento neanche l'ombra, dovremo pensarci noi???


Max 

domenica 8 gennaio 2012

Forti dubbi sul 45

Della serie meglio tardi che mai, approfitto della passeggiata di oggi per esporre i miei dubbi sulla segnaletica del sentiero 45.

In caso di discordanza, non ho mai nascosto di dare più attendibilità ai segnavia sul terreno piuttosto che alle mappe, ma questo caso penso sia l'eccezione che conferma la regola.

Sulla cartina di seguito ho indicato i punti in cui si trovano i segnavia.

Premetto che il 45 su mappe e pubblicazioni viene fatto partire da San Martino, proprio di fronte alla salita che conduce alla villa di Napoleone con arrivo sulla provinciale che porta a Procchio.

foto 01
Così, (come da foto 01) vedere il segnavia collocato a fianco della cava di Colle Reciso indicarne la partenza, mi pare proprio un errore, corretto invece sarebbe stato al suo posto apporre quello del 65 (ci ho pensato io più di un anno fa, senza però togliere quello errato, non mi permetto).

foto 02
Proseguendo, dopo aver superato Buca di Bomba, altro errore, in questo caso il segnavia indica correttamente il 48, ma non dovrebbe indicare il 45 che incontreremo solo dopo qualche centinaio di metri.

foto 03
La foto 03 evidenzia a mio avviso l'ultimo errore, giusto qui indicare il 45, ma manca il segnavia del 48.

foto 04
Arrivati al punto in cui 45 e 48 si dividono, si nota finalmente che la segnaletica è corretta.
Ritengo così, sempre abbia ragione, che sarebbe opportuno provvedere a rimuovere i segnavia errati sostituendoli con nuovi corretti.

Max