domenica 18 giugno 2017

Trekking del 18 giugno 2018 - Orto dei Semplici


L'alta pressione purtroppo ci costringe a brevi escursioni, mi trovo con l'amico Mario alle 8.30, il termometro dell'auto segna già 28 gradi!

Parcheggiamo alle Panche con l'idea di raggiungere l'eremo di Santa Caterina via GTE.
Alle 8.50 iniziamo lentamente a salire, fortunatamente soffia un bel vento di grecale, rende la temperatura decisamente più sopportabile.

Pochi minuti e raggiungiamo la vasca dell'acqua antincendio, a Mario non sfugge del movimento in superficie
"Un riccio" esclama stupito.
Immediatamente ci adoperiamo per salvarlo, recuperati alcuni rami secchi di pino, iniziamo lentamente a spingerlo lungo il bordo scivoloso della vasca.

Un mio movimento brusco lo fa ricadere in acqua, l'esclamazione di disappunto lo spaventa tanto che si richiude su se stesso sprofondando sotto la superficie.
"Così non respira, presto tiriamolo fuori!"
Il secondo tentativo va a buon fine, Mario lo avvolge delicatamente fra le mani e dopo avermelo passato lo poso a terra ad alcuni metri dal pericolo.

La bestiolina resta immobile per diversi minuti, temo per la sua vita, ma dopo averlo osservato da vicino, vediamo che respira.
Si apre solo parzialmente, probabilmente ancora spaventato e debilitato dalla brutta esperienza.

Attendiamo ancora un po' quindi decidiamo di proseguire il cammino, mi sarebbe piaciuto vederlo sgambettare nella vegetazione, ma son passati già 25 minuti e non ci pare il caso di aspettare oltre.

Lungo la discesa dal monte Capannello rischio di scivolare, il colpo di frusta alla schiena che mi evita di cadere probabilmente mi farà peggio...
Per le continue fitte di dolore preferisco lasciare la via di crinale ed evitare la discesa dal monte Strega; raggiungeremo l'asfalto della Falconaia grazie al sentiero più basso  sul versante est.

Consolante sarà trovare l'Orto dei Semplici e l'Eremo aperti, non mi era mai capitato!
Trentacinque minuti piacevolmente spesi in compagnia di altri visitatori.

Per il ritorno all'auto tutto asfalto e curiosando fra le vie di Rio nell'Elba, ci fermeremo anche per un bicchiere di birra.

Peccato che per tornare all'auto ci aspetti la salita del Buchino...

Max

lunedì 5 giugno 2017

Trekking del 3 giugno 2017 - Molino a vento


Breve escursione sul sentiero 65 lungo il quale posso affermare "piovono bruchi".
Singolare fenomeno che vede (purtroppo) protagonista la vorace Lymantria; camminando in solitario, ne avverto chiaramente il sordo tonfo a terra.
Cadono dai rami rinsecchiti di alberi scheletrici a cui hanno depredato l'intero fogliame, la visione è a dir poco desolante.

Decido quindi di esplorare alcune traverse verso valle, piacevoli varianti ad un sentiero fin troppo conosciuto.

Una volta tornato sul 65, dedico infine diversi minuti al suggestivo mulino a vento.
Bellissima struttura che meriterebbe maggior cura ed attenzione, ma da visitare assolutamente.
Al riguardo ne riporto la storia redatta da Nello Lambardi ed ovviamente trovata su mucchio-selvaggio!

Max