sabato 17 luglio 2021

Trekking del 17 luglio 2021 - da Schiopparello a Monserrato

 

Poco più di dieci minuti e raggiungo il parcheggio del Conad di Schiopparello, sono le 7,27 quando  inizio a camminare lungo la provinciale in direzione est e superata la pizzeria "La Caretta" piego a sud verso Santo Stefano seguendo l'ampio sterrato.

In zona le Trane spendo con piacere un paio di minuti a fotografare la vecchia fornace per la calce che è stata completamente ripulita dalla vegetazione, quindi mi incammino verso la GTE attraversando l'antico ponte militare.

Raggiungo la GTE alle 8,24 infastidito dal maestrale che ghiaccia il sudore, quindi alle Piane della Madonna, scelgo inizialmente il 205, poi volgendo lo sguardo a sinistra vengo attratto dalla prospettiva di rifare il fuori pista sul crinale che sfocia a Sassi Turchini, così con un rapido dietro front torno sulla GTE per abbandonarla dopo meno di 700 metri e seguire la pista sulla destra.

Come accade nel riascoltare una vecchia canzone, quando man mano le parole del testo ti tornano in mente, così nell'avanzare il ricordo del luogo ma mantiene sul corretto percorso.

Una serie di sbiaditi ma utilissimi segnavia rosso blu poi mi faciliteranno il compito nel successivo tratto roccioso. 

Ingannato dalle previsioni meteo, evito di portare con me anche la spartana WG-3, non pensavo sarei stato costretto a riporre nello zaino la più delicata reflex a causa della pioggia, un vero peccato perché dopo una manciata di secondi avrei potuto immortalare un bel esemplare di capra selvatica che ovviamente rimane ferma a guardarmi...

Pazienza, riprendo la discesa verso la cessa di Serra dei Sassi Turchini fino a raggiungere il sentiero 217, ripercorro il nuovo tratto aperto dai bikers locali per evitare la panoramica vetta, ho le suole consumate, preferisco rinunciare al panorama che volare in terra.

Sempre seguendo il 217 raggiungo l'asfalto che porta al santuario, mi incammino in quella direzione sempre sotto una leggera pioggerella.

Raggiungo il monastero alle 10,15, sembra stia smettendo di piovere e comunque non posso non scattare qualche foto, estraggo così la Nikon per poi riporla nello zaino dato che non credo di usarla nel successivo tratto in salita nella macchia.

Ho intenzione infatti di seguire il 226 con cui raggiungerò rapidamente le Piane della Madonna.

Il sentiero per escursionisti esperti prevede anche il passaggio di un tratto breve ma decisamente ripido che può essere effettuato solo grazie ad una corda su cui occorre issarsi (nel caso si faccia in salita).

Torno così alle Piane della Madonna e ripercorro in senso contrario la GTE, stavolta però, all'altezza di Terra e Cuore, evito di scendere in Val di Piano.

Seguo la Grande Traversata fino a dopo l'agriturismo Il Fortino, quindi imbocco un sentiero non segnalato ma frequentato da enduristi e bikers  con cui attraversando parte del campo di tiro degli arcieri, tornerò al luogo di partenza.

Spengo il gps alle 11,39 dopo aver percorso quasi 16 chilometri, adesso presumo mi aspetterà una coda chilometrica per tornare a casa... così sarà!

Max