domenica 5 settembre 2021

Trekking del 5 settembre 2021: Anello da Marciana

 

Bellissima giornata, bella camminata!
Non è detto che sia sempre così, ma anche stamani lo è stato.

Parto da Marciana alle 8,08 seguendo la strada che fiancheggia la fortezza pisana fino ad intercettare dopo pochi minuti il sentiero 110 su cui proseguo.
In circa quarantacinque minuti di salita mi collego alla GTE (Nord) con cui successivamente raggiungo La Tavola, la giornata è veramente stupenda e l'aria fresca da nord ovest sembra ancora più fredda a contatto con la pelle bagnata dal sudore.

Dalla Tavola (920 slm) inizio a scendere verso sud ovest, la prima parte il solito sconnesso ed ostico ciottolato che obbliga ad abbassare lo sguardo per controllare dove mettere i piedi, quindi avvicinandosi alla zona dove il 14 ottobre del 60 avvenne il tragico incidente aereo dell'Itavia, il fondo migliora leggermente e le pietre lasciano man mano posto al terreno più compatto.

Nella parte finale purtroppo il tagliato è stato lasciato al lato del sentiero, a me hanno insegnato che andrebbe ammucchiato all'interno della macchia in modo da occultarlo alla vista.

Alle 10,11 raggiungo il sentiero 103 proveniente da Chiessi, mantenendomi sempre sulla GTE Nord cambio direzione verso nord ovest con l'intenzione di visitare il Semaforo di Campo alle Serre.
Meno di venticinque minuti e ne raggiungo il bivio, abbandono così la GTE per passare sul 125.

Anche in questo caso, meno di venticinque minuti e sono di fronte alle vecchia struttura usata dalla Marina Militare durante l'ultimo conflitto bellico come stazione di avvistamento navi.
Breve sosta di un quarto d'ora abbondante per mangiare una mela e scattare un po' di foto e torno indietro ricollegandomi al 103 (GTE Nord).

Con andatura spedita, affronto la discesa dal Troppolo  per imbattermi in un grosso castagno dal tronco letteralmente scosciato che preclude parzialmente il passaggio solo a pochi metri dalla Madonna del Bollero.

Quindi superata Serra Ventosa, una breve sosta per sorseggiare la fresca ed ottima acqua alla Madonna del Monte è d'obbligo, peccato che mi ci vorranno circa 50 secondi per riempire la borraccia da 600 ml, la sorgente ne offre sempre meno!

Durante la discesa lungo la Via Crucis incrocerò diverse famiglie salire lentamente verso il santuario, mentre altre avevano già preso possesso degli tavolini in castagno per bivaccare.

Concludo la mia escursione alle 13,03 dopo aver percorso oltre 15 chilometri, sentieri ben segnalati e puliti.

Max