domenica 3 maggio 2015

Trekking del 3 maggio 2015

Weekend tutto laconese, dopo che lunedì abbiamo percorso gran parte del 48 e del 47, stamani eccoci nuovamente in zona per completare il percorso che avremmo voluto fare due giorni fa.

Prima seguendo l'indicazione "Giunca" percorriamo il sentiero che dal 47 (Segagnana) porta verso capo Fonza.
Dalla sviluppo in quota, si rivela decisamente in chiusura, come purtroppo il restante tratto che piegando a sud raggiunge la punta del promontorio, così ben presto ci ritroveremo braccia e gambe bagnate dalla Sputacchina (Aphrophoridae).

Quindi risalendo verso monte Tambone, raggiungiamo il 48 che seguiremo fino a trovare un sentiero sulla destra con cui ritorneremo all'auto.
Saliamo a bordo ed andiamo a vedere la vicina chiesa della Madonna delle Neve.
Scattando qualche foto, ci accorgiamo di un piccolo sentiero che dietro la chiesa scende verso nord; uncuriositi lo prendiamo.

Attraverseremo un tratto di strada asfaltata e sempre proseguendo a nordovest ci incamminiamo verso quella che dalla mappa ritengo fosse casa Tondi.
Il rudere, che ormai cade a pezzi, è veramente affascinante; la sua struttura ha qualcosa di particolare e gli affreschi su alcune pareti ci sorprendono.
Senza dubbio deve essere stata riposta particolare cura nella sua realizzazione.

Attraverso poi un sentiero in chiusura ma ancora percorribile, proseguiamo la salita verso nordovest; ci piacerebbe poter raggiungere il 65 che ormai il gps mostra a circa 200 metri di distanza.

Purtoppo però, dopo vari tentativi, la fitta macchia ci impedisce di proseguire.
Ritorneremo perciò seguendo il percorso a ritroso fino all'auto parcheggiata di fronte alla chiesa, sono già le 14,17 ed è tempo di rientrare.

Max