venerdì 24 luglio 2020

Sentiero 139 - Capo Poro




Dopo aver letto il recente articolo del CAI sul sentiero 139 (riportato in "Rassegna stampa") decido di andare a vedere di persona.

Per ridurre il tempo di percorrenza, scelgo di salire attraverso via Salita del Salandro ed in breve tempo mi ritrovo sul sentiero 138; meno di 400 metri e raggiungo il bivio con il 139, inizia "lo sbancamento"!

Il primo impatto non è dei migliori, adesso più che un sentiero sembra una carrareccia...
Confermo le osservazioni rilevate dal Cai, il tagliato abbandonato ai lati (solo i professionisti evitano di farlo...), alcune piante tagliate in malo modo (sfregiate), tratti di muretti a secco disintegrati.

Del piacevole sentiero, anche se talvolta in chiusura c'è rimasto ben poco, adesso misura almeno un metro e mezzo di larghezza!
Hai voglia a passarci prima che si richiuda!

L'energico intervento "di manutenzione" prosegue anche oltre il rudere interessando così circa 1,1 chilometri, un reset storico il cui unico beneficio probabilmente è stato rendere il fondo meno tecnico ed un po' più sicuro.

Preso atto del cambiamento, ovviamente raggiungo il faro che purtroppo ho trovato in brutte condizioni.
La struttura è crepata in più punti e necessita assolutamente di un urgente intervento di muratura.

Presumo invece che le matasse di rete all'interno del vicino rudere, siano state lasciate per recintarlo, al momento solo pittoresche scritte sui muri avvisano di tenersi alla larga. 

La cessa di pulizia per i tralicci elettrici?
Probabilmente necessaria, ma è proprio orribile a vedersi!

Max