Inside Elba, senza precisare dove, senza specificare come.
Solo quando, stamani, solo perché, per immergersi negli incredibili affreschi che solo la natura del sottosuolo può offrire.
Non è facile saperli cogliere, ma muovendosi con rispetto e prudenza, sanno ripagarti di ogni desiderio di scoperta, catapultandoti in un mondo senza tempo, non più scandito dall'alternarsi del giorno e della notte, ma fatto di buio e silenzio, di odori della terra, della sua roccia.
Un mondo in cui la tua orma resta scolpita sul suolo per lungo tempo e dove la grande dignità di chi vi ha lavorato, lottato, vissuto per anni, incute ancora gran rispetto.
In compagnia di Mario, abbiamo così trascorso alcune ore, completamente affascinati da queste gallerie; il minerale illuminato dalle torce elettriche, al nostro passaggio regala continue esplosioni di colori, cerchiamo di memorizzarli, di fotografarli, ma la loro bellezza, la loro essenza è prigioniera di questi luoghi e non c'è filmato, non c'è tecnologia che possa portarli via.
Pur lontane dalla realtà, le foto così resteranno solo un bellissimo ricordo ed è a loro che affido il compito di raccontare la storia di questa escursione, io di più non posso dire.
Max