sabato 29 dicembre 2018

Trekking del 29 dicembre 2018 - Pomonte Procchio


Stamattina sveglia presto, forse anche troppo, infatti a Procchio, ho dovuto attendere diversi minuti prima che alle 06.55 arrivasse il bus.

Raggiungo così Pomonte e dopo una sosta alla fonte del paese per riempire le borracce, mi incammino lungo la GTE con l'intenzione (per quanto possibile) di effettuare alcuni interventi di manutenzione (giusto l'indispensabile per passare).

Dopo circa un ora e dieci di cammino, ed alcuni interventi alla vegetazione, mi soffermo incuriosito dal cartello del Caprile Canoso.
Ad esser sinceri, ciò che mi colpisce è l'errata indicazione della GTE riportata dal cartello, ma dal momento che non vado di fretta, ne approfitto per curiosare.

Giusto un paio di minuti e riprendo a salire.
Cenno, Mure, Grottaccia, sempre rallentato dal taglio delle fronde più invadenti, ma alle 10.20 raggiungo finalmente Malpasso.

Nella discesa verso m. Perone, incrocio un nutrito gruppo di escursionisti, aspetterò pazientemente il loro lento passaggio.
Supero la provinciale e lungo il successivo tratto in leggera salita, mi imbatto in un pino caduto sul sentiero.
Benché si riesca a passare, mi annoto di tornare a tagliarlo (con la sega a mano che porto con me è impensabile).

Numerosi interventi scendendo lungo il 18 mi costringeranno a soste forzate, ma del resto lo avevo previsto.
Finalmente alle 13.40 raggiungo l'asfalto a Colle di Procchio.

Recupero l'auto lasciata la mattina e raggiungo l'amico Luigi (e molti altri) per una breve escursione a monte Bello programmata oggi per le 14.30.

Non c'è che dire, non è stata certamente una giornata passata sul divano...

Max

sabato 8 dicembre 2018

Trekking del 08 dicembre 2018 - da Colle Reciso a Colle di Procchio e ritorno


Giornata ventosa, il teso maestrale mi obbliga ad evitare per quanto possibile i dislivelli, di riprendere il raffreddore non ho proprio voglia, così opto per una tranquilla passeggiata da Colle Reciso verso Procchio.

Inizio il cammino alle 8.33, la temperatura esterna è di 14 gradi, piuttosto piacevole se non fosse per le raffiche di vento.

Seguo fedelmente la GTE storica, quindi passo dal monte Barbatoia e dal m. San Martino; il panorama è notevole, mentre la cessa spartifuoco è bisognosa di manutenzione, qualora si intenda preservarne questa sua funzione.

Successivamente scendo con il vecchio 44 fino a Literno e dopo una breve sosta per bere del the, alle 10.17 riprendo a salire lungo l'ampio e lasciatemelo dire, monotono sterrato, nonché nuovo tratto della GTE.

Passano pochi minuti e mi rifermerò per qualche foto nel costeggiare il Piano dei Copertoni... ovvero gli statici terrazzamenti della discarica sottostante, quindi con rassegnazione e passo costante, spero di raggiungere prima possibile Buca di Bomba, accadrà solo alle 11.25.

Proseguo sempre sulla nuova GTE, il recente lavoro di manutenzione, che avevo già notato all'andata, adesso è ancora più evidente.
Bravissimi! Hanno tutta la mia approvazione.
Ho solamente una piccolissima richiesta da fare agli operai che hanno contribuito al taglio dei rovi bordo strada, ovvero: 

Quando sostituite il filo al decespugliatore, non abbandonate a terra il moncone avanzato. Grazie.

Mi concedo quindi una breve deviazione per visitare i ruderi del vecchio molino, dove scatterò ovviamente svariate foto.

Torno all'auto che il mio Garmin registra solo 16.3 chilometri, ancora insufficienti per le mie intenzioni, cosi senza fermarmi proseguo verso fonte Schiumoli, descrivendo un ulteriore anello che mi consentirà alle 13.11 di concludere la piacevole camminata superando i 20.

Max