lunedì 7 ottobre 2019

Trekking del 6 ottobre 2019 - Silos dell'Innamorata


Bellissima giornata, quasi estiva, ne approfitto per riprendere le mie escursioni domenicali.

Lascio l'auto lungo l'asfalto che da Capoliveri porta verso la Tenuta delle Ripalte, sono già le 8,40.
Inizialmente l'intenzione è di seguire i sentieri paralleli alla strada e raggiungere il museo Vecchia Officina, ma strada facendo, la vista dell'attraente spiaggia dell'Innamorata, mi riporta alla mente l'intenzione di visitare i vecchi silos di fronte alle Gemini.

Così con il tratto finale della cessa dell'Asta, attraverso l'asfalto e continuando sempre dritto scendo fino a quello che porta alla spiaggia.
A poche decine di metri, scorgo l'imbocco di un sentiero, è privo di segnaletica, ma qualcosa mi dice che mi condurrà verso i silos.
Così è.

Era da molto tempo che non li visitavo e devo ammettere che sono rimasto veramente sorpreso dalla grandezza della struttura.
L'imponente muro di contenimento, benché accerchiato dalla vegetazione, meriterebbe sicuramente più riguardo, come del resto i ruderi degli edifici adiacenti. 
Ma guai a tagliare un po' di macchia, peccato mortale!

Indubbiamente la zona è oggetto di visite, lo dimostra il fondo del sentiero ed il fatto che sia sufficientemente percorribile e non particolarmente chiuso dalla vegetazione.
Spenderò quasi mezz'ora a fotografare e filmare la vecchia area mineraria.

Proseguo quindi il cammino ritornando sull'asfalto in direzione del sentiero del ferro.
In venti minuti raggiungo il trincerone e mantenendomi sulla destra, scendo nella vasta area del Vallone Basso superato da numerosi bikers non curanti dei danni provocati dalla pioggia al fondo del sentiero.

Casualmente non sono l'unico escursionista, e la vicina spiaggia del Cannello è letteralmente presa d'assalto da stranieri e bagnanti.
La attraverso rimpiangendo di non avere il costume per andare a visitare i silos di Punta Rossa, giusto per non fare torti a nessuno...

Sono passate da poco le dodici, è ora di rientrare.
Salgo quindi fino al museo e continuando a salire, raggiungo l'anello alto,  ne percorro 1,6 km e con la discesa nella valle di Fosco, concludo la lunga passeggiata di quasi 19 chilometri.

Max