Grazie all’incontro organizzato il 26 marzo 2011 da Carlo Gasparri con il Prof. Andrea Camperio Ciani, Professore di Etologia e Psicologia Evoluzionistica presso l’università di Padova, mi è stato possibile conoscere il risultato dello studio che i suoi universitari hanno condotto lo scorso aprile all’isola d’Elba.
Avendo a cuore principalmente la sentieristica elbana, di seguito ne riporto in maniera sintetica, solamente i risultati principali scaturiti dalla ricerca.
I 40 studenti universitari al seguito del Professore, sono stati divisi in coppie di 20 equipaggi e nel periodo di fine aprile 2010 hanno percorso complessivamente 176,3 km di sentieri; che sostanzialmente hanno trovato in degrado generale, abbandono; incontrando perfino turisti del walking festival che si erano persi.
La loro conclusione è che i sentieri sono trascurati e la manutenzione scarsa.
Non mi pare ci sia molto da aggiungere e soprattutto si possa confutare tali risultati, anche se va precisato che la ricerca è stata svolta poco tempo dopo la triste nevicata di marzo che ovviamente ha influito molto negativamente sul precario stato in cui già versavano i sentieri elbani.
Va precisato infine che lo stato dei sentieri è solo un aspetto scaturito dai Transect della ricerca del Professor Ciani, rivolta ad analizzare l’impatto del Parco dell’Arcipelago Toscano sulla popolazione dell’Elba e Capraia.
In grassetto e corsivo parole del Professore.