lunedì 8 marzo 2021

Trekking del 7 marzo 2021 - Le Calanche

 


"Muraglioni in pietra a secco che delimitano una piazzaforte con stretto passaggio lastricato... si trovano pochi metri più in basso del vertice delle Calanche, sul versante meridionale, appaiono come cupe strutture difensive, nidi d'aquile, roccia fatta memoria." Silvestre Ferruzzi, Synoptika.

La vetta delle Calanche, questo e molto altro.

Alta 900 metri slm, indubbiamente una delle montagne più belle e suggestive dell'Elba, sicuramente la mia preferita, per le emozioni che è in grado di regalare.

In anticipo sul programma, in attesa dell'arrivo di Susy, faccio un giro lungo il sentiero per non vedenti a poche decine di metri dal punto di ritrovo, pare sia interessato da sostanziosi interventi di manutenzione.

Quindi dopo una breve attesa, alle 8,30 esatte in compagnia dell'amica ci incamminiamo lungo la GTE per imboccare dopo 700 metri il sentiero 107.

In poco più di mezz'ora raggiungiamo il bivio con il 123, su cui proseguiremo.

Il sentiero ha cambiato numerazione (un tempo era il 90) ma il suo stato purtroppo è sempre il solito, povero di segnaletica e manutenzione, cosa che mi costringe più di una volta a leggere "correzioni di rotta..."

Attraversato lo stretto canalone, raggiungiamo la vetta alle 9,50.

Il cielo solo parzialmente terso,  non è certamente l'ideale per apprezzare il panorama, che comunque rimane superbo in qualsiasi condizione climatica.

Una breve sosta è d'obbligo, quindi continuiamo il cammino lungo il 100 fino a raggiungere le Filicaie.

Ritorneremo verso le auto a m. Perone seguendo la GTE e scavalcando ancora i due alberi caduti (da molto tempo) circa 200 metri sotto Malpasso.

Una piacevolissima escursione di 3 ore (7 chilometri) che mi consente di soffermarmi a scattare qualche foto alla natura in fiore ed al sempre più derelitto rifugio San Francesco.

Max