Breve escursione pomeridiana nella zona del Monserrato a Porto Azzurro.
Senza avvisare l'amico Pasquale (spero non me ne voglia) decido all'ultimo momento di percorrere il sentiero del Santuario.
Lasciata l'auto vicino al "nonno Pino" mi dirigo così verso l'edificio sacro, quindi proseguo a salire per rendermi conto dello stato della corda posizionata qualche anno fa per superare un breve tratto piuttosto ripido.
Le informazioni fornitemi da Pasquale si rivelano esatte (non avevo dubbi) la corda non è in cattivo stato, purtroppo è seccato il giallone a cui è fissata e benché abbia un rinvio su un pruzzolo (alaterno) su cui si scarica buona parte della trazione è stato giustamente posizionato un fittone di acciaio nella roccia, dovrà essere il nuovo ancoraggio.
Al riguardo suggerisco di usare un 30 centimetri di catena per evitare che la corda, se legata al fittone, sfreghi nella roccia.
Supero comunque agevolmente il tratto in questione e proseguo nel sottobosco fino a raggiungere senza problemi l'intersezione con il sentiero 205.
Giro ovviamente verso sud (a sinistra) in direzione della croce, fino al punto in cui il 205 piega ad est scendendo repentinamente e dove mi aspettavo di trovare il palo in attesa di segnaletica preannunciatomi sempre da Pasquale; stranamente lo vedo conficcato a circa una trentina di metri dall'intersezione fra il 205 ed il neo 218 in direzione di quest'ultimo...
Salito sullo sperone di roccia noto immediatamente che è stato posizionato un cavo di acciaio di sicurezza sul versante sud, lavoro decisamente ben fatto.
Scendo quindi sempre seguendo il 218 fino a raggiungere il 225 con cui torno all'auto in meno di un ora e mezzo.
Bella passeggiata, fantastici colori.
Max