Per questa domenica di Pasqua, bellissima escursione da Pomonte.
Su segnalazione dell'amico Pasquale, sono andato alla ricerca del sentiero delle antiche cantine.
Salendo lungo il 109 per 2.6 chilometri (170 metri dopo la liscia di Arturo) si trova una deviazione sulla sinistra, praticamente il sentiero delle antiche cantine.
Infatti poco più avanti, degli sgradevoli segnavia di vernice spry blu (unica pecca a mio avviso), mi guidano attraverso un bellissimo percorso alla scoperta delle vecchie cantine della valle dei Mori, tante volte ammirate da lontano camminando lungo il s. 109.
La penultima ancora in ottimo stato di conservazione, è veramente stupenda, merita assolutamente di essere visitata.
Continuando a scendere, il sentiero praticamente costeggia il ruscello ed in prossimità della liscia "Guado" mi riporta sul 109.
Proseguo così verso valle e passando davanti a vecchie cave di granito, mi ricollego al 104 evitando di scendere in paese.
L'estenuante salita del 104 sembra non finire mai, complice l'aria calda e afosa del leggero vento di scirocco.
Raggiungo finalmente il sentiero 103 alle 12.09 dopo oltre tre ore di cammino; supero il bivio con il 110 ed alle 12.48 sono al bivio con il 125.
Con un'andatura più spedita mi incammino verso il Semaforo di Campo alle Serre e con il 176A raggiungo la possente struttura della Marina Militare.
Luogo incantevole, assolutamente da visitare, specialmente a maggio quando la fioritura della ginestra colora il sentiero di giallo intenso.
Proseguo sul 176A per ricollegarmi al 125 e scendere fino a Chiessi (l'ultimo chilometro e mezzo è uno dei tratti dal fondo peggiore dell'isola).
Attraverso il paese e seguendo via della Chiesa, mi collego a quello che era il sentiero del Tramonto, mi riporterà a Pomonte dopo una passeggiata di quasi 18 chilometri.
Max