Partenza col botto!
E si, si riparte con le passeggiate domenicali, perché col botto?
Perché caldo pestifero e percorso impegnativo ci hanno veramente messo alla prova.
Come itinerario odierno infatti, ho proposto all'amico Mario di fare in versione trekking, il tracciato della prossima skyrace di Pomonte/Chiessi.
Consapevole di cosa ci avrebbe aspettato, accetta di buon grado, così alle 7.53 iniziamo a salire verso monte Schiappone.
Pochi minuti e siamo già fradici di sudore e non ostante il tratto sia sempre in ombra, pazzesco!
Quasi un'ora per raggiungere l'incrocio con la GTE e che ovviamente seguiremo fino a ritornare nel paese.
Breve tratto in asfalto e riprendiamo a salire lungo il 104.
Mario non è molto entusiasta, l'anello intorno al m. Schiappone l'ha già appagato a sufficienza, ma lo incoraggio a proseguire, questa seconda salita non è ripida come la precedente...
Si, ma decisamente più lunga...
Unica consolazione, una leggerissima brezza di vento, ma è solo un'effimero piacere, infatti uno "stormo" di mosche assatanate, ci perseguiterà per gran parte dell'escursione.
Finalmente raggiungiamo il bivio con il 103, cominciano ad aumentare i tratti in ombra, ed una volta superato quello con il 110, so che ci aspetta una fresca sorgente d'acqua, sarà un vero piacere rinfrescarmi il volto e la capigliatura.
Bivio con il 125, sono le 11.05, finalmente si comincia a scendere.
Ci dirigiamo spediti verso il Semaforo di Campo alle Serre, breve sosta per qualche foto e proseguiamo la discesa, inizialmente piacevole, Mario addirittura ne correrà un centinaio di metri, quindi sempre più accidentata.
Al bivio con il recente 141 la scelta sulla direzione da seguire è scontata: abbandoniamo il percorso della skyrace e continuiamo sul 125 per raggiungere prima possibile Chiessi, decisamente stufi per la durezza del fondo e cotti da un caldo veramente insopportabile.
Breve sosta alla sorgente davanti la chiesa e ci trasciniamo verso Pomonte.
Il momento migliore della giornata?
La birra fresca all'arrivo!!!
Max