Probabilmente sia per la mia buona conoscenza dei sentieri elbani che per il mio database, sono stato invitato dall'amico Massimo a collaborare alla realizzazione del percorso per la prossima Elbatrail 2014.
Cercando di soddisfare due punti fermi, ovvero anticipare la salita per la vetta del monte Capanne e consentire agli atleti di poter optare per un percorso più breve (7000 passi) ho parzialmente modificato il tracciato della vecchia edizione, in modo da soddisfare le sue richieste.
Così stamattina, fiducioso nelle previsioni meteo, sono andato a Marciana Marina per testare il percorso breve; per il lungo le mie gambe sono poco adatte...
Senza svelare troppe informazioni, un minimo di sorpresa non può che giovare ad un genuino spirito trail, posso affermare di essere moderatamente soddisfatto del giro effettuato che mi ha permesso di individuare un paio di criticità a cui ad almeno una suggerirei di porre rimedio, ovvero ripiegare su un sentiero più adatto alla corsa con conseguenze ininfluenti per il chilometraggio ed altimetria; modifica che per altro non riguarda chi sceglie il trail lungo.
Al momento comunque, per il corto ho registrato i seguenti dati:
lunghezza 21,8 km con un'ascesa accumulata di +1.310 metri; se fosse accettata la mia proposta passerebbe a 21,9 km / + 1.307 metri.
Approfitto inoltre per segnalare qualche problemino su alcuni sentieri attraversati; il fondo dell' 1, 5 e 09 è stato danneggiato dai cinghiali, i tratti ineressati comunque sono fortunatamente una minima parte;
al contrario per il 15 posso affermare con un modesto margine di errore che nell'ultimo tratto verso la provinciale del monte Perone (circa 400 metri), è stato come camminare in un campo appena arato (meno male avevo gli scarponi...)!
Per quanto riguarda gli alberi caduti ne ho contati ben 5, di cui:
2 pini sul sentiero 5,
il primo alle coordinate N42 46.596 E10 11.858 invade completamente l'ampio sentiero, ma aggirandolo si passa;
il secondo coordinate N42 46.521 E10 11.556 interessa il sentiero per la maggior parte.
3 castagni sull' 1, rispettivamente alle coordinate:
1°) N42 46.836 E10 09.975
2°) N42 46.916 E10 09.896
3°) N42 46.954 E10 09.834
il primo ed il terzo al momento consentono di passarvi sotto, il secondo va scavalcato.
Interventi che auspico siano effettuati tempestivamente, anche se la tempistica degli enti preposti ha i suoi tempi; rivolgersi al volontariato?
Possibile, ho giusto avuto notizia della probabile creazione di un gruppo, del tutto informale ed aperto a chiunque, dall'ambientalista più itegralista (ce ne sono) al motocrossista con un minimo di sensibilità verso i sentieri che deturpa (ce ne sono?) il cui denominatore comune sia il miglioramento del nostro ambiente, con un occhio di riguardo proprio ai sentieri.
La motivazione di raggruppare le singole energie dando vita ad una forza di un certo spessore inoltre, farà in modo che non ci siano più tante singole iniziative di cui spesso solo pochi sono al corrente, ma varie iniziative comuni a più volontari ed a conoscenza di molte più interessati.
Per concludere, invito a non imbrattare con la vernice (in questo caso rossa) la segnaletica, è già messa a dura prova dall'intemperie e dall'assenza di manutenzione.
Max
il primo alle coordinate N42 46.596 E10 11.858 invade completamente l'ampio sentiero, ma aggirandolo si passa;
il secondo coordinate N42 46.521 E10 11.556 interessa il sentiero per la maggior parte.
3 castagni sull' 1, rispettivamente alle coordinate:
1°) N42 46.836 E10 09.975
2°) N42 46.916 E10 09.896
3°) N42 46.954 E10 09.834
il primo ed il terzo al momento consentono di passarvi sotto, il secondo va scavalcato.
Interventi che auspico siano effettuati tempestivamente, anche se la tempistica degli enti preposti ha i suoi tempi; rivolgersi al volontariato?
Possibile, ho giusto avuto notizia della probabile creazione di un gruppo, del tutto informale ed aperto a chiunque, dall'ambientalista più itegralista (ce ne sono) al motocrossista con un minimo di sensibilità verso i sentieri che deturpa (ce ne sono?) il cui denominatore comune sia il miglioramento del nostro ambiente, con un occhio di riguardo proprio ai sentieri.
La motivazione di raggruppare le singole energie dando vita ad una forza di un certo spessore inoltre, farà in modo che non ci siano più tante singole iniziative di cui spesso solo pochi sono al corrente, ma varie iniziative comuni a più volontari ed a conoscenza di molte più interessati.
Per concludere, invito a non imbrattare con la vernice (in questo caso rossa) la segnaletica, è già messa a dura prova dall'intemperie e dall'assenza di manutenzione.
Max