Una bellissima giornata di sole fra sapori e profumi della vicina Capraia.
Approfittando del traghetto gratuito, con piacere abbiamo abbracciato questa attraente ed educativa iniziativa promossa da Slow Food Toscana con la collaborazione del Parco Nazionale Arcipelago Toscano.
Così, famiglia al completo, siamo sbarcati verso le 11,30 in Capraia, dopo una traversata che ha messo a dura prova lo stomaco di grandi e piccini.
Dolcemente ci siamo incamminati verso il paese fino alla piazza Milano, dove gli organizzatori della Sagra dei Sapori stavano ultimandone l’allestimento.
Giusto il tempo di un breve giro panoramico e ci siamo incolonnati in fila pagando 10 euro per accedere alla degustazione.
Senza ombra di dubbio, l’inzimino di totano ed il baccalà hanno fatto da mattatori della manifestazione, peccato che non tutti i partecipanti siano riusciti ad apprezzarne il gusto…
Più che appagati dai piatti assaggiati, mia moglie ed io abbiamo quindi atteso in totale rilassamento l’orario previsto per l’escursione guidata, mentre nostra figlia in compagnia di amici di scuola scorrazzava in lungo e largo euforica per l’insolita libertà d’azione concessale.
Alle 14,30, come da programma, guidati dalla simpatica ed esperta Eva, ci siamo incamminati lungo il sentiero del Reganico, di recente riapertura e che durante le mie due precedenti giornate di trekking avevo tralasciato.
Piacevole sentiero di 3 chilometri che non ostante la relativa vicinanza al paese, da già un buon assaggio dell’aspetto selvatico dell’isola.
Conquistando l’interesse dei grandi e soprattutto dei piccoli, con dovizia di spiegazioni sulla flora locale la nostra guida ci ha condotto fino ai pressi della cala dello Zurletto, per riportarci poi al paese, in perfetto anticipo per la partenza del traghetto delle 17,00.
Il viaggio di ritorno fortunatamente, è stato bellissimo, con il vento in poppa ci siamo goduti indisturbati fino all’ultimo raggio di sole, mentre nostra figlia si divertiva beata con altri bambini.
Max
