sabato 30 ottobre 2010

Trek del 30 ottobre 2010

Partecipanti: Pasquale, Max

Percorso: sentiero n° 35.

Dati percorso:
km: 9,3
tempo impiegato: 3 ore e 40 minuti
media totale: 2,5 km/h

Partenza ore 8,30 dal campo sportivo di S.Piero;
Condizioni meteo: parzialmente nuvoloso, vento da SE, temperatura alla partenza 15°, all’arrivo 19°.

Qualche breve considerazione sul sentiero.
Dopo aver superato la cava di granito, avrebbe bisogno in qua e là di un po' di pulizia e qualche segnavia in più, ed anche dopo il mulino del Moncione la situazione resta essenzialmente invariata.
Leggero miglioramento invece dopo aver attraversato il fosso dell’Inferno praticamente dove il sentiero devia per nord ovest, maggiori segnavia ed in generale più pulizia almeno finché non si raggiunge un breve tratto umido a cui seguono fitte felci.
Continuando l’ascesa fra i corbezzoli, il sentiero si avvicina al Cenno ed in prossimità di un segnavia in legno vicino ad un caprile, attraverso un sentiero di 200 metri possiamo collegarci al 31 (GTE).
Da questo punto è praticamente tutta una costante discesa, sufficientemente pulita e segnalata almeno fino al bivio per Seccheto (s. 37).
Tenendo la destra per Fetovaia (verso ovest) per quasi un chilometro la pressoché assenza di segnavia è palese.
E’ solo avvicinandoci ad una serie continua di tornanti a poche centinaia di metri dalle abitazioni che le cose migliorano leggermente, ma è solo un breve sollievo poiché gli ultimi 250 metri per raggiungere l’asfalto della provinciale sono segnalati solamente da un malridotto segnavia verticale a pochi metri dalle auto in sosta.

Concludendo, il 35 può essere percorso senza grossi problemi, purché muniti di una mappa e prestando attenzione ai non molti segnavia ed al fondo talvolta un po’ sconnesso; tranne i primi 4 chilometri circa (S. Piero/Vallebuia) sconsigliato ai bambini.

Max.