domenica 16 dicembre 2012

Trekking del 16 dicembre 2012


A lezione di mineralogia con Antonello.

Con queste poche parole posso sintetizzare l'escursione odierna alla miniera del Vallone nel comune di Capoliveri.
In compagnia di Mario, ritrovo "comodo" alle 10,00 al bar La Curva, quindi con l'arrivo di Antonello. partiamo verso la nostra meta.

Benché il cielo sia velato da nubi grigie, confido nelle previsioni che preannunciano sole,  indispensabile per catturare con l'obiettivo la grande varietà di colori che offre la zona.

Superato il paese, parcheggio il fuoristrada vicino alla sbarra che delimita l'accesso alla miniera ed iniziamo il cammino infastiditi da un modesto vento di scirocco che comunque mi costringe ad indossare il windstopper.

Decidiamo di descrivere un piccolo anello sfruttando il percorso della Legend Cup, così al primo bivio giriamo verso ovest (destra) in direzione del piccolo canyon, per poi scendere fino alle scheletriche ed arrugginite strutture in metallo, dove veniva convogliato il minerale estratto.

La marcia ovviamente è costantemente interrotta da brevi soste in cui ci dedichiamo alla ricerca di qualche pietra particolare.
"Tieni, guarda questa, portala a tua figlia
Mi dirà più volte Mario allungando la mano, mentre il più esperto Antonello ne elenca nome e caratteristiche.
Ilvaite, magnetite, malachite... in poco tempo mi ritrovo lo zaino pieno di sassolini colorati a cui non ricordo più quale nome associare... "cheddite" sto invecchiando??? 
Può darsi! 

Avvicinandoci al cuore della miniera, devo ammettere sono più affascinato dai cadenti macchinari metallici che dai minerali, così mentre i miei compagni  continuano a scrutare il terreno, io mi dedico a fotografare "ferro e ruggine".

Non ostante l'intero percorso sia solo di circa 5 chilometri, impiegheremo più di quattro ore per tornare all'auto; grazie anche ad un piacevolissimo sole, le occasioni per fotografare e curiosare sono davvero tante!

Concludo ringraziando Antonello per la piacevole compagnia e le numerose informazioni date; il minimo che posso fare, dal momento che al ritorno, ci ha anche offerto paste e te caldo alla pasticceria Orchidea.
Unico rammarico la mancanza di mia figlia, trattenuta a casa dallo studio, per la quale avevo praticamente organizzato questa istruttiva uscita... bèh, sarà una scusa per tornarci.

Max