Stamattina sveglia presto, forse anche troppo, infatti a Procchio, ho dovuto attendere diversi minuti prima che alle 06.55 arrivasse il bus.
Raggiungo così Pomonte e dopo una sosta alla fonte del paese per riempire le borracce, mi incammino lungo la GTE con l'intenzione (per quanto possibile) di effettuare alcuni interventi di manutenzione (giusto l'indispensabile per passare).
Dopo circa un ora e dieci di cammino, ed alcuni interventi alla vegetazione, mi soffermo incuriosito dal cartello del Caprile Canoso.
Ad esser sinceri, ciò che mi colpisce è l'errata indicazione della GTE riportata dal cartello, ma dal momento che non vado di fretta, ne approfitto per curiosare.
Giusto un paio di minuti e riprendo a salire.
Cenno, Mure, Grottaccia, sempre rallentato dal taglio delle fronde più invadenti, ma alle 10.20 raggiungo finalmente Malpasso.
Nella discesa verso m. Perone, incrocio un nutrito gruppo di escursionisti, aspetterò pazientemente il loro lento passaggio.
Supero la provinciale e lungo il successivo tratto in leggera salita, mi imbatto in un pino caduto sul sentiero.
Benché si riesca a passare, mi annoto di tornare a tagliarlo (con la sega a mano che porto con me è impensabile).
Numerosi interventi scendendo lungo il 18 mi costringeranno a soste forzate, ma del resto lo avevo previsto.
Finalmente alle 13.40 raggiungo l'asfalto a Colle di Procchio.
Recupero l'auto lasciata la mattina e raggiungo l'amico Luigi (e molti altri) per una breve escursione a monte Bello programmata oggi per le 14.30.
Non c'è che dire, non è stata certamente una giornata passata sul divano...
Max